Temporary manager: chi è
Il Temporary Manager è una figura di alto profilo in grado di gestire le fasi strategiche di un processo aziendale. Il Temporary management è una soluzione moderna ed efficace in cui la gestione di un’impresa o di un progetto specifico vengono affidati a manager esterni. Questa figura rappresenta una soluzione intermedia, tra un consulente e un dirigente tradizionale, di cui l’impresa può servirsi per migliorare le proprie performance. Affianca il Titolare e la Dirigenza nella condivisione degli intenti e nella definizione delle Strategie e si opera nel seguirle con l’obiettivo di ottenere i Risultati.
Temporary Manager: quando serve
L’attività primaria di un Temporary Manager è quella di definire una strategia aziendale condivisa, monitorandone l’applicazione e impostando le basi di uno sviluppo che possa durare nel tempo. L’affidamento di un incarico specifico ad un Temporary Manager consente di agire in maniera efficace nella struttura aziendale, riducendo al minimo le tempistiche per il raggiungimento dell’obbiettivo. A fronte degli obiettivi concordati con l’impresa, il Temporary Manager progetta, propone e realizza interventi operativi, per migliorare le performance aziendali e le capacità di gestione. Il Temporary Manager non si limita solo ad analizzare la situazione attuale e progettare le soluzioni necessarie, perché si fa carico di realizzare “sul campo” gli obiettivi concordati.
Quanto dura l’incarico del temporary manager?
In media, un incarico richiede da 3 a 9 mesi. Come suggerisce il nome, la gestione temporanea è a tempo determinato.
Il temporary manager non punta all’assunzione in azienda.
Il gestore temporaneo è stato ingaggiato con uno scopo specifico. Ha una posizione molto diversa da quella del dirigente interno. A causa della natura temporanea della missione, il manager ad interim potrebbe, ad esempio, prendere decisioni drastiche che mai opererebbe da interno all’azienda.